Cento anni di NasonMoretti: la mostra

Cento anni di NasonMoretti è la mostra che intende celebrare una delle più floride realtà muranesi. Organizzata presso il Museo del Vetro, la mostra "Storie di fabbriche. Storie di famiglie" si terrà dal 19 maggio al 6 gennaio 2024. A cura di Cristina Beltrami e Chiara Squarcina.

Le parole del Presidente della Fondazione MUVE

Una realtà celebre e importante per tutta l’isola di Murano che festeggia un secolo di attività. “Un’occasione” – come afferma la Presidente della Fondazione MUVE, Mariacristina Gribaudi – “per guardarsi indietro, svelare gli archivi e condividere con il pubblico del Museo del Vetro una storia aziendale importante fatta di oltre diecimila modelli”. “La mostra – e il successivo volume celebrativo edito da Marsilio – daranno conto degli oggetti di maggior successo creati dalla fornace e delle collaborazioni con alcuni importanti nomi del design e dell’architettura, senza trascurare una sezione dedicata all’attualità a dimostrazione della vitalità di questa grande impresa familiare muranese”, anticipano Cristina Beltrami e Chiara Squarcina, curatrici dell’esposizione.

L’arte della tavola

Nata nel 1923, la cristalleria NasonMoretti sceglie fin da subito uno specifico indirizzo: l’arte della tavola. Con un piglio di profonda modernità, capace di tenere fede alla tradizionale tecnica del passato, reinterpretandola secondo formule contemporanee. La NasonMoretti  è rinomata per la sua abilità nel lavorare il vetro soffiato a mano e nel creare una vasta gamma di oggetti, tra cui vetri da tavola, bicchieri, vasi, lampade e oggetti decorativi. La produzione si distingue per la maestria artigianale, l'attenzione ai dettagli e l'eleganza delle forme.

100 anni di storia

Fondata nel 1923 da Vincenzo Nason, l'azienda ha una lunga storia di creazione di opere di vetro di alta qualità e design innovativo. Caratterizzata una palette ricchissima e di una costante apertura al nuovo, la NasonMoretti è un punto di riferimento del design fin dai primi anni Cinquanta, quando nel 1955 le coppe Lidia si aggiudicano il Compasso d’oro e comincia la sua assidua presenza alla Biennale di Venezia. 

Un punto di riferimento

Durante questi anni di attività, la NasonMoretti ha collaborato con molti designer e artisti di fama internazionale. Collaborazione che ha permesso di creare pezzi unici e innovativi. La loro produzione è apprezzata sia dai collezionisti che dagli amanti del design contemporaneo. La NasonMoretti continua a essere una delle fornaci più importanti di Murano. Ogni anni, contribuisce alla conservazione e alla promozione dell'arte vetraria tradizionale. I loro pezzi sono esposti in musei e gallerie di tutto il mondo. Si tratta di una testimonianza della loro reputazione di eccellenza nel campo del vetro di Murano.